The Redshift Post - letteratura fantascienza umoristica: maggio 2013

5.19.2013

... E L'OTTAVO GIORNO, DIO CREO' LO STAGISTA

Come dappertutto, anche qui su Pancrazia, grazie alla Zelpronti & Co. esiste lo stage.
Oltre a Franco, la Giusi, Amedeo, Remo, Hans e me (e Cassandro), c'è un altro membro dell'equipaggio: l'ottavo (o il settimo se contiamo anche Cassandro).
Si tratta dello stagista. Personaggio mutevole.
In tre anni terrestri ne sono passati 24. Abbiamo imparato i nomi dei primi sei, poi abbiamo mollato il colpo.
Il primo l'abbiamo trovato già qua, dentro uno dei 437 mila scatoloni Ikea che contenevano i pezzi dell'habitat 21. E' durato poco più di un giorno pancratico (16 giorni terrestri). Quando abbiamo finito di montare tutto l'abbiamo perso tra gli scatoloni ed è probabile che qualcuno l'abbia buttato insieme alla carta.

... E L'OTTAVO GIORNO... 

 

fantascienza umoristica stagista
Charlton Heston ne i dieci comandamenti... o lo stagista n.2 ...?
difficile poterlo stabilire... difficile...

L'ottavo giorno pancratico che eravamo qui, uno dei cespugli fuori dall'habitat ha cominciato a bruciare spontaneamente ed ha sputato fuori il secondo stagista. Somigliava a Charlton Heston.
La Zelpronti & Co. gli aveva dato 2 blocchi di appunti grandi come lapidi.

Anche questo non durò molto. Un giorno ce lo dimenticammo nelle vasche sotterranee di coltura. Sfortunatamente per lui i giorni successivi c'era di mezzo il ponte dello Skapplo Vertebrato (la più importante festa pancratica dopo quella del Mapale Semispuntato). Quando tornammo dopo 2 giorni pancratici non c'era più. Del resto le vasche sotterranee sono molto estese ed hanno degli sfoghi sulle caverne e le grotte naturali della zona. E tra aspettare 32 giorni che ti finisca l'aria nella tuta (che per la cronaca ha giusto 31 giorni di filtro) e cercare di uscire cercando un passaggio nelle grotte, direi che la scelta è obbligata.

Steve McQueen ne la grande fuga
Steve McQueen ne la grande fuga... o lo stagista n. 3...?
difficile...
Dal cespuglio ardente 3 giorni pancratici dopo ne saltò fuori un altro. Somigliava a Steve McQueen. Stava a bordo di una Triumph 650 del ’61, cammuffata da BMW della Werhmacht. A quel punto capimmo che c'eravamo giocati Charlton Heston.

Mi chiedo perché la Zelpronti non li faccia arrivare con la metropolitana.


RIMBORSO SPESE E AIUTI UMANITARI


Com'è logico, gli stagisti sono tutti plurilaureati, con manciate di master presi quà e là in giro per la galassia, conoscono almeno quindici lingue e una trentina di dialetti galattici, ed in media hanno una cultura che qui ce la sognamo. Per quanto c'è da fare qui tra l'altro, sono molto più competenti di noi. Ma questo, a quanto pare, non frega a nessuno.
Il contratto con la Zelpronti & Co. prevede che abbiano solo il rimborso spese. Mangiano quello che ci arriva qui (che la Zelpronti fa arrivare come aiuto umanitario per i Kruntz), che poi è quel che mangiamo noi. Quindi l'unica spesa che è quella dei trasporti ma dal momento che la Zelpronti li fa arrivare con il cespuglio ardente, non penso spenda nulla nemmeno per quello.

Dal momento che nemmeno noi non siamo pagati e il nostro vitto e alloggio viene fatto passare come soggiorno premio di durata indeterminata (Ricordate il concorso di sudoku? Per questo motivo e grazie ad una serie di passaggi e manovre burocratiche, la Zelpronti ha tutta una serie di agevolazioni fiscali che finiscono praticamente per farle addirittura ricevere soldi dal governo terrestre passandoli come aiuti umanitari). Quindi non so chi se la passi meglio. Ma come si usa dire: c'est la vie...